Le piastrelle per la cucina: quali sono le tipologie e gli stili più impiegati?

Chi ha detto che le cucine in muratura sono passate di moda? Nuovi stili, nuovi formati e nuove tendenze per le cucine. Come sceglierle? Che cosa è necessario valutare durante l'acquisto? Un accenno alla messa in posa per delineare le differenti tipologie di piastrelle presenti in commercio.

La cucina è uno dei luoghi della casa all'interno del quale si trascorre la maggior parte del tempo. I banchetti conviviali con gli amici e i parenti, o il meri pranzi quotidiani, forniscono lo spunto per sfruttare al massimo questo spazio domestico. Proprio per questo motivo, i locali della cucina rispecchiano in maniera fedele quello che il calore e l'accoglienza di una casa.

Non solo l'arredamento, ma anche il rivestimento delle pareti può diventare una scelta di stile, molto di più quando la copertura riguarda tutta la cucina, cioè compreso il piano di cottura, lo spazio attorno agli elettrodomestici o i piani di appoggio. Tutti questi spazi possono essere rivestiti in svariati modi, poiché la cucina ha mille alleati capaci di rendere questo luogo sia accogliente, quanto dinamico, colorato e fantasioso.

Il rivestimento della cucina può essere realizzato per mezzo di mattonelle o materiali differenti.

PIASTRELLE IN MURATURA

Anche se, oggigiorno, gli ambienti domestici si vestono con un taglio e uno stile minimal, molto moderno, le mattonelle in muratura vengono comunque apprezzate per il rivestimento delle cucine. Impiegate, solitamente, per gli ambienti rustici, o per le case classiche e tradizionali, questa regola viene a rompersi quando le sensazioni di calore e accoglienza prendono il predominio proprio all'interno dell'ambiente cucina, luogo all'interno del quale la famiglia si riunisce e si condividono momenti conviviali insieme ad amici e parenti. In ricorso alle mattonelle in muratura, dunque, risulta una scelta di gusto estetico: il tradizionale, all'interno delle cucine prende il posto del modern style, che tuttavia non viene abbandonato.

Piastrelle in muratura
(Piastrelle in muratura)

Non è necessario che la struttura portante sia realizzata, anch'essa, in muratura, ma può anche avere una natura lignea ed essere rivestita ugualmente dalle piastrelle ed ottenere il medesimo effetto.

Va da sé, che in base alla struttura portante è necessario procedere con la scelta adeguata delle piastrelle in muratura, affinché il lavoro di copertura venga compiuto in maniera impeccabile.

ACQUISTARE LE PIASTRELLE

Sebbene posare le piastrelle sia il risultato ultimo verso cui tendere, è importante valutare tutta una serie di passaggi necessari da eseguire prima che la posa avvenga, ovvero, è consigliabile attenzionare l'iter dell'acquisto in modo tale da non avere risultati sgradevoli a fine lavoro.

Per prima cosa è indispensabile eseguire tutti i calcoli relativi all'area da ricoprire con le piastrelle: l'area, il perimetro, insomma tutta la superficie.

Piastrelle per cucina
(Piastrelle per cucina)

Prima di acquistare piastrelle inadatte o, lontani dai propri gusti, fare una ricerca nelle località vicine per trovare un rivenditore di ceramica, in modo tale da scegliere le piastrelle dal vivo, come anche i colori e comprendere se possono abbinarsi con l'ambiente e l'arredo, così da creare un insieme armonico. Talvolta, all'interno dei negozi gli assistenti alla vendita riescono a fornire svariate soluzioni specifiche per ogni tipologie di cucina, tramite l'impiego di un basilare programma di rendering, così da rendere la scelta molto più semplice.

Durante l'acquisto delle piastrelle, un passaggio fondamentale e ugualmente importante da considerare è costituito dalla scelta del formato da adottare per il rivestimento della cucina; in commercio, infatti, si possono trovare ceramiche dei seguenti formati:

  • maxi piastrelle, adatte per lo più per i loft;
  • le piastrelline ad effetto vintage;
  • piastrelle caratterizzate dalle forme quadrate, rettangolari;
  • le strisce di mosaico già pronte all'uso.

La cosa fondamentale da tenere sempre a mente è il luogo sul quale dover posare le piastrelle, in modo tale da scegliere con criterio le piastrelle giuste, in quantità sufficiente da ricoprire l'area interessata. Solitamente, è consigliabile acquistare il 15% in più, così da rimediare alle rotture o alle eventuali piastrelle tagliate.

LA POSA DELLE PIASTRELLE

La posa delle piastrelle può anche essere eseguita da personale non esperto, dunque, il fai da te è molto ben accetto in questo particolare settore.  In qualsiasi caso, la procedura per la posa di qualsiasi tipologia di piastrelle va affidata a persone capaci, dotati di una buona manualità e che abbiano una ben che minima idea di cosa sia il mondo della piastrella, altrimenti il rischio che un lavoro ben fatto possa trasformarsi in un divertente pasticcio è assolutamente possibile.

È indispensabile possedere tutti gli attrezzi del mestiere per poter procedere alla messa in posa, avendo cura di dimensionare in maniera analoga le fughe, omologare il loro colore a quello delle piastrelle e posare gli elementi secondo la decorazione scelta.

Posa delle piastrelle per cucina
(Posa delle piastrelle per cucina)

Prima di iniziare la messa in posa delle piastrelle è necessario assicurarsi che la profondità del piano di appoggio corrisponda ad un multiplo della misura della singola mattonella (solitamente con dimensioni 10x10,15x15, 20x20 ma è possibile trovare anche altri formati), al fine di evitare interruzioni e tagli poco gradevoli sul piano estetico, ricordando anche di prevedere lo spazio relativo agli alloggiamenti degli elettrodomestici che hanno una misura standard di 60 cm. Qualora la superficie fosse irregolare, non è consigliabile scegliere una mattonella con un decoro grande, poiché il taglio non renderebbe armonica il disegno che verrebbe tagliato: una piastrella con un decoro piccolo è facilmente gestibile, o semmai è conveniente procedere per fasce decorative.

Lo spessore della piastrella, inoltre, dovrà essere minimo, al fine di non rilevarne la sporgenza sulla superficie in verticale.
Per rivestire i margini è possibile impiegare differenti bordure, realizzate in legno o con la ceramica coordinata, preoccupandosi di far combaciare tutto.

VIDEO – POSA DELLE PIASTRELLE PER IL RIVESTIMENTO DI UN ANGOLO COTTURA

Il video che segue mostra l'iter da seguire per la posa delle piastrelle per il rivestimento di un angolo cottura.

QUALI TIPOLOGIE DI PIASTRELLE È POSSIBILE TROVARE IN COMMERCIO?

In commercio è possibile trovare svariate tipologie di piastrelle adatte per la cucina: la fantasia di ognuno potrà trovare il proprio corrispettivo in tutte le fattezze, dimensioni, colori e materiale, adatto ad ogni stile.

Se l'ambiente all'interno del quale posare le piastrelle presenta uno stile minimal, sarà il caso di ricorrere ad un decoro geometrico, lineare e di design, al contrario, se l'ambiente è rustico, la scelta verterà su medesimo stile, con piastrelle a tinta unica o, al massimo, con decori semplici.
È importante scegliere ogni piastrella per la specifica funzione che essa dovrà svolgere e inoltre è conveniente scegliere piastrelle di ottima qualità con caratteristiche meccaniche e chimiche elevate, in modo tale da non facilitare la rottura, o lo scolorimento o il generale logorio causato dall'usura e dal tempo.
All'interno di una cucina è possibile impiegare le seguenti tipologie di piastrelle:

  • le piastrelle in ceramica sono quelle maggiormente impiegate per i rivestimenti delle cucine grazie alla loro enorme praticità nella pulizia ordinaria (la loro superficie non costituisce una facile presa per lo sporco) e nella posa; esse sono facilmente componibili e combinabili, oltre che estremamente variegate e colorate; con le piastrelle in ceramica è possibile coprire tutto il piano cucina, le pareti per intero, oppure solamente alcune parti, ovvero i punti strategici, come il muro dietro il lavandino, il muro dietro il fornello, la parte sulla quale potrebbe sbattere lo schienale delle sedie e il battiscopa, al fine di creare accenti di stile e colore, ideali per rinnovare tutte le tipologie di cucina dalla più classica alla più moderna, grazie alla loro facile installazione ad incollaggio direttamente sul muro o sul piano;
  • le piastrelle in gres porcellanato presentano un'ottima resistenza meccanica e una porosità inesistente; in commercio si trovano piastrelle al naturale oppure smaltate, in ogni caso, è possibile ottenere molteplici soluzioni e finiture, adatte a qualsiasi ambiente;
  • le piastrelle in monocottura vengono realizzate tramite pressature e vengono cotte una sola volta e conferendo loro l'aspetto definitivo;
  • le piastrelle in bicottura vengono cotte una prima volta per creare il supporto e una seconda volta per dare lo smalto di finitura; queste piastrelle, tuttavia, possono costituire un mero rivestimento, poiché presentano una struttura particolarmente delicata, dunque si sconsiglia il loro impiego per la posa su l'angolo cottura o per la pavimentazione della cucina;
  • le piastrelle in gres rosso, sono oramai in disuso, ma in passato hanno costituito uno dei rivestimenti maggiormente impiegato per il rivestimento di cucine; presentano una finitura opaca e un colore tendente al rosso;
  • le piastrelle terzo e quarto fuoco, invece, vengono realizzate per mezzo di più processi di cottura, con temperature che si mantengono comunque basse; anche i decori vengono effettuati in maniera stratificata e con cotture differenti;
  • le piastrelle in cotto sono caratterizzate da una colorazione rossa e una consistenza porosa (non vengono trattate con lo smalto), sono ampiamente impiegate per il rivestimento di cucine in stile rustico;
  • le piastrelle in acciaio con stile hi-tech, sono nate grazie a continue ricerche e tentativi di innovazione, per adattare il mondo delle piastrelle ai gusti contemporanei; esse vengono trattate con un processo di finitura particolare e personalizzabile; vengono impiegati per il rivestimento di cucine moderne, minimaliste, abbinabili, ad esempio, con materiali quali il vetro e l'acciaio; sono molto resistenti agli agenti chimici e agli urti;
  • le piastrelle in marmo sono impiegate raramente per eseguire il rivestimento delle cucine, a causa della loro elevata porosità che le porta ad avere un'alta capacità assorbente.

Qui di seguito si fornisce una carrellata di immagini relative alle varie tipologie di piastrelle che è possibile trovare in commercio.

Piastrelle per cucina
(Piastrelle rustiche per cucina in legno)

Decoro geometrico con piastrelle
(Decoro geometrico realizzato con le piastrelle)

Piastrelle in gres decorate
(Piastrelle in gres decorate)

Piastrelle in ceramica colorata
(Piastrelle in ceramica colorata in formato rettangolare)

Piastrelle in acciaio
(Piastrelle in acciaio)

Decoro realizzato con piastrelle

(Decoro con piastrelle sul piano cottura)

Autore

Dott.ssa Sara Tomasello