Come restaurare e dipingere le piastrelle logore?
Quando le piastrelle sono opache e spente o quando si vuole rinnovare il look degli ambienti è sufficiente procedere con la verniciatura delle piastrelle: un metodo di restauro efficace, veloce ed economico. Quali sono gli attrezzi necessari? Quale l'iter da seguire? I consigli per ripristinare l'antico splendore delle superfici piastrellate.
Quante volte sarà capitato di dover ricorrere a un piastrellista o a un murature per ripristinare la bellezza di una superficie in ceramica. Quando, infatti, le piastrelle danno i primi segni di cedimento e si mostrano opache, oltre che rovinate, la prima cosa che balza alla mente è procedere alla loro sostituzione.
A meno che le piastrelle non si presentino particolarmente danneggiate, rotte, o addirittura mancanti, esiste un metodo efficace per riportare le superfici in ceramica all'antico splendore: sono sufficienti pochi passaggi da eseguire mediante le tecniche del fai da te.
(Verniciatura delle piastrelle)
Uno dei sistemi infallibili per conferire nuovamente splendore e corposità alle piastrelle è procedere con la loro verniciatura, o meglio dire, riverniciatura. Infatti, restaurare la tinta delle piastrelle o mutarla totalmente, rientra tra le tecniche più conosciute e semplici da applicare: è sufficiente ricoprire le piastrelle con uno strato di vernice adeguata, da passare direttamente sul rivestimento precedente.
PERCHÉ E QUANDO È CONVENIENTE RICORRERE ALLA VERNICIATURA DELLE PIASTRELLE?
Nel caso in cui le piastrelle si presentassero un po' spente, o demodé, non è necessario provvedere al ripristino totale, ma è sufficiente ricorrere ad un cambiamento di look, una sorta di restyling semplice da eseguire, il quale consente di risparmiare in tempo, fatica e denaro.
I risultati, infatti, sono davvero sorprendenti e garantiti: in pochi gesti e semplici operazioni è possibile ridonare il giusto tocco di stile agli ambienti. Le piastrelle risulteranno molto più vive, ma al contempo acquisteranno una resistenza maggiore all'usura e al tempo.
(Restauro del colore delle piastrelle)
Anche nel caso in cui le piastrelle vecchie fossero particolarmente logore, è pur sempre possibile ricorrere alla verniciatura della superficie; l'unico elemento da attenzionare, in questo caso, è semmai la preparazione del fondo, la quale deve garantire che esso sia completamente liscio e privo di avvallamenti.
QUALI COLORI IMPIEGARE PER VERNICIARE LE PIASTRELLE?
La rosa dei colori per le vernici delle piastrelle è molto ampia, poiché numerose sono le possibili varianti alle quali la fantasia e i gusti personali possono condurre.
La scelta del colore della vernice, inoltre, dipende anche dall'effetto che si desidera dare all'ambiente; infatti se il restyling deve servire per rendere più grande lo spazio, sarà il caso di evitare tinte calde, quali il rosso, o l'arancio e prediligere, invece colori chiari e tenui, come quelli pastello. Quest'ultimi, tuttavia, potrebbero donare all'ambiente una sensazione di freddezza non gradita; i colori caldi, invece, servono proprio a conferire agli ambienti quella particolare sensazione di accoglienze e tepore.
(Bagno rinnovato mediante la verniciatura della piastrelle)
Le piastrelle, tuttavia, possono essere ridecorate anche ricorrendo a particolari stencil, da creare con fantasie personalissime, oppure da acquistare presso qualsiasi rivenditore specializzato in bricolage.
Dalla fantasia e dalla praticità dell'apprendista imbianchino dipenderà la qualità e l'estetica del lavoro.
QUALI SONO GLI ATTREZZI E I MATERIALI NECESSARI PER VERNICIARE LE PIASTRELLE?
Per eseguire una verniciatura e, dunque, un restauro ad hoc delle piastrelle, sono necessari pochi attrezzi, rintracciabili tra quelli impiegati quotidianamente, oppure acquistabili presso un qualsiasi negozio specializzato.
I materiali utili sono i seguenti:
- stucco di riempimento;
- il colore o i colori acrilici desiderati;
- la vernice ritardante, con base ad olio o ad acqua;
- la vernice a guscio d'uovo;
- primer per piastrelle;
- una spatola;
- un detergente;
- l'acquaragia;
- la carta assorbente per la casa;
- un pennello sintetico di ottima qualità;
- un rullo sintetico di piccole dimensioni;
- pennello per decorazioni;
- stencil;
- spugnetta per stencil.
L'acquisto o la realizzazione degli stencil, dipende dalla decorazione che si intende eseguire sulla piastrella; nel caso in cui non si ritiene necessario eseguire alcun decoro, allora è possibile evitare di acquistare l'occorrente per gli stencil.
ORGANIZZAZIONE: QUALI SONO I TEMPI NECESSARI PER ESEGUIRE IL LAVORO?
L'elevata semplicità dell'operazione consente di concentrare il da farsi in pochi giorni. Una volta progettata la tinta o il decoro che si desidera realizzare sulle piastrelle e acquistato tutto il materiale, è sufficiente procedere con passi scanditi, ovvero:
- il ripristino delle piastrelle danneggiate;
- la pulizia delle piastrelle;
- la stesura del primer;
- la verniciatura.
Queste azioni, se si organizza per bene tutto il restauro delle piastrelle, possono essere eseguite e terminate in un fine settimana.
Il venerdì pomeriggio si effettua la riparazione delle piastrelle, la pulizia delle stesse e si stende il primer. Quest'ultimo ha il tempo di asciugarsi durante la notte, cosicché sabato mattina si possa procedere con la prima mano di verniciatura delle piastrelle, del muro sopra di esse e dello zoccoletto. Durante il sabato pomeriggio si dà la seconda mano di vernice sulle piastrelle e il lavoro può dirsi concluso. La domenica servirà a coloro i quali devono eseguire lavori particolari di decoro con gli stencil.
COME VERNICIARE LE PIASTRELLE?
Il passo iniziale è quello della preparazione del fondo, ovvero, è indispensabile procedere con il riempimento delle eventuali crepe e fessurazioni delle piastrelle logore, mediante l'impiego di un particolare stucco.
Le piastrelle che sono staccate devono essere rincollate, in modo tale che, alla fine di questa operazione, la superficie da verniciare si presenti perfettamente liscia e uniforme.
Prima di iniziare con la verniciatura delle piastrelle è necessario provvedere alla loro accurata pulizia, mediante l'impiego di una spugna imbevuta di detergente e acqua: nel caso in cui è stato impiegato lo stucco di riempimento è necessario ricorrere alla spatola per rimuovere l'eccesso.
(Verniciatura delle piastrelle del bagno)
Una volta eseguita questa operazione, bisogna abbondare con una mano di primer: anche se il colore sottostante delle piastrelle dovesse risaltare, non c'è da preoccuparsi, l'importante è assicurarsi di ricoprire perfettamente tutta la superficie.
Il passaggio successivo è la stesura di due mani di vernice vinilica satinata bianca (non opaca) sulle piastrelle, attendendo il tempo necessario per l'asciugatura tra una mano e l'altra.
Se anche le fughe risultassero particolarmente spente, è necessario ravvivarle con specifici pennarelli, o in alternativa proteggerle, applicando bande autoincollanti specifiche, prima in senso orizzontale e poi in verticale.
Successivamente si effettua la verniciatura con due mani di vernice acrilica opaca.
La vernice non deve risultare molto liquida, tale da sgocciolare dal pennello (in questi casi è opportuno aiutarsi con la carta assorbente).
(Stencil per piastrelle)
Per verniciare le piastrelle è necessario procedere dall'esterno verso l'interno, servendosi di un rullo, fino ad ottenere una superficie completamente liscia. La pressione da esercitare sulla piastrella, durante la verniciatura, deve essere sempre la medesima, cosi da garantire la somministrazione della stessa quantità di colore e una superficie omogenea su tutte le piastrelle.
Una volta eseguita la verniciatura delle piastrelle è necessario sigillare la superficie, con l'apposito materiale, così da garantire uno strato trasparente e resistente all'usura del tempo, simile alla ceramica.
Qualora fossero previste anche strisce o quadrati con motivi decorativi, essi vengono incollati prima di sigillare la superficie.
Per ulteriori approfondimenti segnaliamo i siti:
Autore
Dott.ssa Sara Tomasello