Punto Zero

L'avventura della Punto Zero di Giuseppe Portella comincia negli anni '80 a Novate Milanese, quando l'imprenditore decide di dedicarsi esclusivamente al settore delle resine ad uso residenziale. Portella, totalmente da autodidatta e guidato da spirito innovativo e voglia di sperimentare, realizza superfici mai proposte prima ad un numero sempre crescente di clienti, attirati dall'esclusività delle soluzioni offerte.

La Punto Zero realizza infatti una vasta gamma di proposte che va dai pavimenti alle scale, dai rivestimenti per bagno e pareti a complementi d'arredo e quadri; tutto ciò è reso possibile dall'utilizzo, creativo e soprattutto innovativo, di un materiale come la resina, ritenuto in genere ottimo per soluzioni industriali. Portella smentisce invece questo assunto e lo fa proponendo veri e propri quadri su cui passeggiare, grazie all'esperienza maturata negli anni e ad una passione che traspare dalle sue realizzazioni, che esegue personalmente.

La resina epossodica è un materiale molto duttile, con cui si possono creare pavimenti, rivestimenti e non solo, come ad esempio oggetti d'arredo; la sua trasformabilità la rende perfetta per essere lavorata, plasmata secondo la fantasia dell'artista che cerca effetti materici e tridimensionali e lo fa per passione, prima che per mestiere. Non pochi i vantaggi che offre la resina, a prescindere dalla possibile resa estetica: i pavimenti realizzati con questo materiale possono essere sovrapposti a pavimenti già esistenti, quindi si risparmia sui tempi di posa; l'assenza di fughe garantisce un'igiene superiore rispetto alle altre superfici; i rivestimenti in resina richiedono una manutenzione più rapida e di sicura riuscita.

Con la resina la Punto Zero ha realizzato un'esclusiva linea di pavimenti, la Punto Zero LUX, vera novità nel suo genere: si tratta di pavimenti luminescenti che emanano luce appena sarà buio grazie a quella assorbita durante il giorno.