Quali sono i pavimenti adatti per le superfici esterne? Analizziamo le piastrelle, i masselli e il calcestruzzo stampato

Tutte le tipologie di pavimenti impiegati per gli ambienti esterni. Gli usi e le differenza tra i pavimenti in cemento, le piastrelle, i masselli e il calcestruzzo stampato. Quali sono le caratteristiche tipiche di questi pavimenti? Quali sono i requisiti richiesti?

Quando si decide di pavimentare gli ambienti esterni si ricorre a particolari tipologie di materiali che consentono sia di garantire una resa estetica gradevole, armoniosa con il complesso, ma anche di resistere a una serie di fattori inerenti alle mille problematiche, le quali gli agenti atmosferici e le pratiche di transito richiedono.

Le pavimentazioni scelte per l'esterno, dunque, devono possedere una resistenza elevata, rispetto a quelli scelti per la pavimentazione di ambienti interni. I vialetti, i cortili, pertanto, non dovranno presentare una superficie scivolosa, sdrucciolevole a causa di un'intensa pioggia, ma non dovranno nemmeno fratturarsi sotto il peso di un veicolo.

Pavimentazione esterna in cotto
(Pavimentazione esterna realizzata in cotto)

Per tanto tempo, i pavimenti per esterni venivano realizzati con la pietra, considerata il materiale più duro e resistente. Le pavimentazioni in pietra sono tutt'oggi particolarmente impiegate, ma ad esse vengono affiancate altre tipologie di materiali.

QUALI SONO LE CARATTERSITCHE E LE FINITURE DEI PAVIMENTI PER ESTERNO?

I pavimenti per esterno devono garantire delle prestazioni che rientrano nel normale regime di un traffico pedonale o veicolare per esterno. I requisiti variano in base alla collocazione della pavimentazione, ma in generale, quelli più richiesti sono i seguenti:

  • alta qualità;
  • uno spessore adeguato per resistere ai continui solleciti;
  • una superficie antiscivolo;
  • una superficie antigelo;
  • la versatilità, così da abbinarsi con il contesto esterno;
  • una lunga durata e piccoli interventi di manutenzione;
  • rispetto dell'ambiente (ad esempio il cemento mangia smog che riduce gli agenti inquinati);
  • forme ad incastro che consentano di realizzare composizioni in piena libertà, ma al contempo che siano autobloccanti.

Le caratteristiche delle pavimentazioni da esterno variano in base all'uso. Nel caso specifico di zone dedicate al parcheggio, è necessario che le pavimentazioni siano drenanti; per i centri commerciali, invece, i pavimenti da esterno devono consentire alle rotelle dei carrelli di scorrere facilmente, dunque dovranno avere una superficie perfettamente liscia.

I pavimenti per esterno, inoltre, devono possedere pregiate caratteristiche estetiche così da risultare apprezzabili. Le finiture possibili sono le seguenti:

  • la finitura liscia antiabrasiva;
  • la finitura roccia, realizzata con un procedimento meccanico che mette in risalto le venature dei componenti naturali; inoltre garantisce una superficie compatta, antiusura, anticaduta;
  • finitura antichizzata, impiegata per pavimentazione esterne di grande pregio estetico;
  • finitura grezza, con la quale è possibile mettere in risalto la naturalezza del materiale; garantisce una superficie antisdrucciolo.

LE PAVIMENTAZIONI PER AMBIENTI ESTERNI IN PIETRA NATURALE

Le pavimentazioni per esterni, realizzate in pietra naturale, costituiscono gli esempi più antichi e più pregiati. La bellezza e la naturalezza della pietra ben si presta ad abbinamenti tradizionali e moderni, tipici degli spazi esterni delle abitazioni.

La lunga tradizione delle pavimentazioni in pietra naturale, oggigiorno, consente di vantare prestigiosissime tecniche artigianali di lavorazione.

Scalinata realizzata in pietra naturale
(Scalinata realizzata in pietra naturale)

Nel caso in cui, però si volesse risparmiare economicamente, mantenendo pur sempre la bellezza estetica della pietra naturale, esistono elementi realizzati in pietra ricostruita, i quali sono idonei a qualsiasi rivestimento esterno, anche per i pavimenti.

PAVIMENTI IN CEMENTO

I pavimenti in cemento sono preferiti rispetto al mero asfalto per una serie di peculiarità, prima fra tutte la resistenza agli sbalzi termici. A seguire, è possibile far rientrare tra i fattori positivi, sia l'economicità sia la capacità di rimanere inalterati nel tempo.

I pavimenti in cemento, infatti, hanno una durata garantita per 30 anni, dunque, se paragonati all'asfalto, risultano molto più convenienti, se consideriamo che quest'ultimo necessita di periodici interventi di manutenzione.

Parcheggio esterno realizzato con pavimenti in cemento
(Parcheggio esterno realizzato con pavimenti in cemento)

I pavimenti in cemento, dotati di un notevole spessore, sono particolarmente indicati per aree in cui transitano numerosi veicoli, e per le quali si richiede un'altissima funzione tecnico-prestazionale; l'asfalto in molti casi tende a deformarsi.
I pavimenti in cemento, inoltre, possono essere posati in maniera molto rapida e sono dotati di una ampia rosa di possibili cromie, finiture e formati.

QUALI SONO LE TIPOLOGIE DELLE PIASTRELLE IMPIEGATE PER GLI AMBIENTI ESTERNI?

È possibile distinguere le varie piastrelle presenti in commercio per una serie di fattori legati alla caratteristiche tecniche, quali  i seguenti:

  • la resistenza all'usura;
  • la resistenza all'erosione;
  • la resistenza agli agenti atmosferici;
  • la resistenza al fuoco;
  • la resistenza agli acidi;
  • la resistenza agli agenti chimici;
  • proprietà strutturali di antiscivolo e impermeabilità;
  • la forma;
  • il colore;
  • le dimensioni;
  • il formato;
  • le metodologie di produzione;
  • la destinazione d'uso.

Le piastrelle per esterni, solitamente vengono realizzate con il gres porcellanato, con il clinker o con il cotto e devono garantire un'ottima resistenza agli agenti atmosferici, in particolar modo al gelo, in grado di agire negativamente sull'estetica delle superfici.

Va da sé che sarà necessario scegliere accuratamente le piastrelle per esterno e differenziarle in base alla destinazione d'uso. Infatti, un pavimento adatto per un terrazzo non potrà richiedere le medesime prestazioni di una tipologia impiegata per il rivestimento di bordo piscina, viottolo del giardino, dunque è indispensabile scegliere attentamente valutando tutte le caratteristiche.

Pavimento esterno realizzato in gres
(Pavimento esterno realizzato in gres)

Ultimamente, stanno acquistando grande fama le piastrelle in gres porcellanato, le quali presentano una compattezza tale da resistere ai carichi eccessivi di peso e come anche alle temperature molto alte e molto basse, anche nel caso di gelate.

MASSELLI AUTOBLOCCANTI

In commercio è possibile trovare masselli autobloccanti di varia natura, sarà sufficiente fare una selezione accurata per scegliere la tipologia più indicata per l'uso specifico.
I masselli autobloccanti possono valorizzare qualsiasi contesto urbano o privato, poiché le produzioni e le composizioni di colori forniscono una vasta gamma di scelta: il valore estetico può essere ampliato dalle possibili di combinazioni cromatiche.

Gli spessori elevati (circa 12 cm per i masselli autobloccanti impiegati in ambito stradale), le naturali caratteristiche drenanti, antisdrucciolo e antiscivolo, completano un quadro ottimale per le pavimentazioni esterne.

MASSELLI AUTOBLOCCANTI IN CALCESTRUZZO PER ESTERNI

I masselli autobloccanti in calcestruzzo, chiamate anche betonelle, costituiscono la tipologia di pavimentazione più impiegata per gli esterni, in funzione, soprattutto all'economicità e alla durabilità di questo specifico materiale.

I masselli autobloccanti in calcestruzzo, inoltre, a differenza di altri materiali, consento la messa in posa su qualsiasi sottosuolo, senza richiedere, pertanto particolari destinazioni.

I masselli, infatti, sovente, sono scelti per le ristrutturazioni residenziali, ma anche per la pavimentazione di grandi aree urbane, grazie soprattutto alle vastissime soluzioni alternative presenti in commercio, per ciò che riguarda il formato e l'aspetto dei masselli.

Una tipologia di trattamento possibile sui masselli in cemento, fra tutti, è la burattatura, la quale consente di creare una superficie antichizzata, con ammaccature e graffi, senza compromettere l'integrità dell'elemento.

MASSELLI AUTOBLOCCANTI IN COTTO PER AMBIENTI ESTERNI

I masselli autobloccanti in cotto, sono gli elementi più innovativi impiegati per le pavimentazioni di ambienti esterni, poiché sono in gradi di sopportare le esigenze delle aree pedonali, come anche quelle sottoposte ad un traffico veicolare leggero.

Pavimentazione del bordo piscina in cotto
(Pavimentazione di un bordo piscina in cotto)

La messa in posa dei masselli avviene su un strato di graniglia spesso circa 4/8 cm steso su un supporto lineare, dotato di dispositivi per il drenaggio. La sistemazione dei masselli deve garantire la perfetta planimetria dell'intera superficie.

La sigillatura delle fughe avviene mediante l'impiego di sabbia di granulometria con uno spessore di 2-3 mm.

LE PAVIMENTAZIONI PER ESTERNI IN CALCESTRUZZO STAMPATO

Coloro i quali non vogliono orientarsi per una scelta economicamente onerosa, ma al contempo non desiderano pavimentare con i masselli autobloccanti in calcestruzzo, possono optare per una tipologia di pavimentazione per esterni che garantisce un grande valore estetico, ma al contempo una grande resistenza.

Si tratta delle pavimentazioni in calcestruzzo stampato, in grado di conciliare la resistenza dei masselli e le qualità estetiche delle pietra naturale.


(Pavimento per esterno in calcestruzzo stampato)

In realtà, grazie alla tecnica dell'imprintig è possibile dare forma a qualsiasi tipologia di materiale da rivestimento. Il calcestruzzo fresco, infatti, viene scolpito secondo la texture scelta, così da ricreare la bellezza della roccia, della ceramica, del legno, dei mattoni, il tutto, chiaramente, ad un prezzo accessibilissimo a qualsiasi tasca.

Il calcestruzzo stampato, inoltre, garantisce una messa in posa molto più facilitata ed immediata, se confrontata con quella richiesta per i materiali originali.

Il calcestruzzo stampato è considerato un materiale monolitico, grazie alla sua struttura unica, dunque, esso è privo di avvallamenti o difformità del genere, tipiche, ad esempio, nelle superfici in pietra.

Le superfici in calcestruzzo stampato possono essere trattate con particolari resine che ne garantiscono l'inattaccabilità da muffe, erba, olio e grasso, rendendoli, così perfetti per gli ambienti esterni.

Autore

Dott.ssa Sara Tomasello