Pavimenti alla palladiana, come recuperare gli sfridi del marmo
Se il pavimento alla palladiana utilizza scaglie grosse mentre quello alla veneziana le stesse ma molto minute, entrambi sono dei veri e propri mosaici di marmo e cemento, preziosi e artistici.
Con il termine "bollettonato" si intende quella "Pavimentazione per interni realizzata in opera con pezzi di marmo o di pietra, a taglio irregolare, detta anche pavimento alla palladiana. Si usano inoltre bollettonati da giardino, realizzati con spezzoni di travertino posti su terra battuta e con giunti piuttosto larghi in modo da lasciarvi crescere l'erba." Si tratta di un altro modo di chiamare i pavimenti alla palladiana, altrimenti detto "a scaglia grossa", ricchi di storia e molto diffusi.
(Pavimento alla palladiana o "bollettonato")

Questo nasce all'epoca degli antichi romani per la costruzione di camminamenti esterni, generalmente in opus incertum utilizzato per le strade. Successivamente, il pavimento alla palladiana vede il suo inserimento anche in ambienti interni molto lussuosi con la sostituzione del marmo alla pietra e, ancora successivamente, con la sostituzione del cemento alla calce.
Negli anni '50 e '60, questa lavorazione è diventata "povera", perché al posto del marmo, il bollettonato veniva messo in opera con pietre o materiali di scarto che rendevano i pavimenti di indubbia qualità. Il pavimento alla palladiana è utilizzato ancora oggi e, se realizzato come nella tradizione più illustre, risulta avere un grande fascino e alta qualità.
La tecnica costruttiva è abbastanza complessa e consiste nell'inserire all'interno di un manto di cemento moltissimi pezzi di marmo o pietre preziose, rotte solitamente a mano con un martellino. Queste, una volta solidificatosi nel cemento che le ingloba, rendono un effetto artistico a mosaico molto movimentato e particolare.

(Messa in opera del pavimento alla palladiana o "bollettonato")
Un pavimento molto simile al bollettonato è il seminato, altrimenti detto pavimento o terrazzo alla veneziana. La differenza fondamentale fra queste due tipologie di lavorazione delle scaglie di marmo consiste nella loro stessa grandezza. Infatti, nel secondo caso, le scaglie hanno una dimensione molto molto piccola, mentre nel primo si possono anche avvicinare al palmo della mano. In entrambi i casi, i risultati raggiungono un gran numero di casi, differenti per colore o dimensione e anche in baso all'arrotondamento o meno delle scagli di marmo.
Il pavimento alla palladiana può piacere o non piacere ma ha indubbi vantaggi: è molto economico, la stuccatura o lucidatura superficiale sono operazioni molto veloci, il legante è semplice da utilizzare, economico e facilmente reperibile e la sua superficie è naturalmente antiscivolo, per questa ragione è utilizzato di frequente nelle pavimentazioni, esterni, nei bordi piscina, nelle zone barbecue e anche per i patii o i giardino.
Autore
Chiarina Tagliaferri